I robot sociali possono essere uno strumento validissimo per aiutare gli operatori nel campo dei servizi alla persona, come ad esempio nell’accoglienza oppure nella sanità.
I robot sociali sono progettati e concepiti per lavorare a stretto contatto con l’essere umano; essi rispondono alla necessità di automatizzare i servizi alla persona ripetitivi e a basso valore aggiunto e servizi che gli umani hanno difficoltà a erogare:
- per il costo
- per la tipologia (servizi ripetitivi alienanti)
- per la durata nel tempo (servizi 24 ore su 24, che richiedono attenzione continua)
- per la mancanza fisica di persone (fattore demografico).
Tra i servizi che i robot sociali possono erogare, citiamo la raccolta e la fornitura d’informazioni, anche personalizzate, e l’esecuzione di un monitoraggio della persona o dell’ambiente, attraverso i propri sensori e dispositivi.
Robot sociali: elementi di un progetto
Nella progettazione di un robot sociale, ci sono tre elementi da tenere necessariamente in considerazione affinché il progetto funzioni.
Quali sono gli elementi di un progetto di social robot?
- Elemento tecnologico, dettato dall’insieme di hardware, software e intelligenza artificiale;
- Elemento funzionale, che riguarda i casi d’uso e il valore aggiunto del fare operare un robot in un determinato ambiente;
- Elemento interattivo, ovvero la necessità che l’interazione tra uomo e macchina sia soddisfacente, efficace ed efficiente.
Robot sociali: Vivaldi, l’intelligenza artificiale sviluppata da Omitech
Omitech, azienda di Padova attiva da oltre vent’anni nel panorama IT, ha avviato un percorso di sperimentazione e ricerca nella robotica, che ha portato allo sviluppo di Vivaldi, intelligenza artificiale per i robot sociali.
Vivaldi è l’intelligenza artificiale che controlla e adatta il comportamento dei robot con gli umani e con l’ambiente, combinandosi con le diverse piattaforme robot selezionate e creando quindi una soluzione adattabile ai diversi contesti e usi. Vivaldi opera su piattaforma multirobot e permette l’integrazione di dispositivi IOT, di domotica degli ambienti e servizi cloud di terze parti, come il riconoscimento vocale, database dei clienti o altri programmi.
Vivaldi inoltre ha il controllo completo della sensoristica dei diversi robot, elaborando le informazioni raccolte e comandando i movimenti e le interazioni dei robot.
Omitech e robot sociali, alcuni dei nostri progetti
Qui di seguito alcuni dei progetti che abbiamo implementato:
–Progetto Lean Experience Factory 4.0: un robot inserito in reception di questo centro di formazione esperienziale si è occupato di identificare gli ospiti e di aiutarli nella procedura di registrazione, fornendo anche informazioni sulla struttura.
– Collaborazioni con case di riposo: abbiamo sviluppato un robot che, connesso con dispositivi indossabili, permette di monitorare il battito cardiaco degli ospiti; questo consente all’operatore di focalizzarsi sul paziente e di avvisare immediatamente in caso di anomalie. Abbiamo inoltre sviluppato un robot che, inserito in un centro diurno, tiene aggiornati gli ospiti con il meteo e le ultime notizie: questo è molto importante per aiutare gli ospiti a non perdere la nozione del tempo.
–Partnership con il Centro Clinico Nemo dell’Ospedale Niguarda di Milano: abbiamo sviluppato un robot umanoide nella somministrazione della ALS Functional Rating Scale, un questionario periodico che misura le condizioni di salute dei pazienti affetti da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
– Progetto ASST Varese del 2020: durante la prima ondata della pandemia da Covid-19, sei robot gestiti dall’AI Vivaldi sono stati installati presso l’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi della ASST Sette Laghi, con il compito di aiutare il personale sanitario nell’assistenza a diversi pazienti affetti dal Covid. Approfondisci nel nostro articolo dedicato.
Guarda l’intero webinar dedicato a questo argomento, tenuto per la A.I. Academy dal nostro collaboratore e docente Enrico Morandini: